DR. TOMMASO BERNARDI OSTEOPATA D.O. DR. TOMMASO BERNARDI OSTEOPATA D.O.
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INDICAZIONI TERAPEUTICHE
SINDROME DELLO STRETTO TORACICO
SINDROME DELLO STRETTO TORACICO
La Sindrome dello Stretto Toracico comprende una serie di disordini, nei quali vi è la compressione del plesso brachiale, dell’arteria o della vena sottoclavicolare o di entrambi, proprio nella zona dell’egresso toracico: ristretto spazio tra la clavicola e la prima costa. Sono maggiormente colpita le donne tra i 20 e 50 anni, l’eziologia comprende: anomalie congenite come la presenza di costa cervicale, anomalo fascio fibromuscolare nello stretto toracico, fibrosi del muscolo scaleno di origine post-traumatica, posture scorrette, ecc. La compressione del plesso nervoso può provocare sintomi quali parestesie, dolore, pallore cutaneo e tumefazione delle estremità; debolezza ed affaticamento si verificano sollevando l’arto interessato.
SINDROME DELLO STRETTO TORACICO  
Nella diagnosi oltre l’esame Rx, può essere utile effettuare i potenziali evocati somatosensoriali e l’elettromiografia.
Il trattamento osteopatico mira a ristabilire una corretta biomeccanica delle strutture coinvolte per lasciare libertà al passaggio vascolo-nervoso in esame. Verranno quindi ad essere esplorati il torace, la colonna dorsale, il cranio, il diaframma, l’ATM, ecc.
La chirurgia deve essere contemplata quando non si hanno soddisfacenti risultati con il trattamento osteopatico, fra l’altro spesso suggerito dagli stessi chirurghi; lì dove è necessario, è comunque utile ripristinare nel più breve tempo possibile una corretta biomeccanica ed evitare l’insorgere di fastidiose sindromi aderenziali, tramite trattamenti osteopatici.